Alle 22.00 all’interno dello spazio Auchan piscina ovest è partita la prima delle quattro serate di Muisland: evento musicale che ogni sera ospiterà una band diversa per genere musicale, stile e approccio live.
Ad inaugurare la serata di debutto sono i poliedrici missionari della Fraternità San Carlo Borromeo che con la loro esuberanza e ironia hanno letteralmente travolto più di cinquemila spettatori di tutte le età accalcati all’interno dello spazio Auchan. Anticipati da una breve introduzione a cura di Davide Giandrini, presentatore della rassegna musicale, tra le grida e gli applausi della nutrito pubblico sono saliti sul palco una decina di elementi tra sassofonisti, percussionisti, un trombettista, chitarre, tastiere, due scatenati vocalist vestiti di bianco e addirittura un missionario cubista posto come ballerino ufficiale della fraternità romana.
Il repertorio proposto dalla band comprende brani molto vari, spaziando dal rock alla musica leggera senza dimenticare jazz, incursioni swing e ritmiche ska. Tra le tante canzoni eseguite spiccano le cover “Tu vo’fa l’americano” di Renato Carosone, “Ladri di biciclette” di Francesco Baccini, la scatenata “Funkygallo” di Zucchero, la hit “Vorrei la pelle nera” più alcuni brani di Renzo Arbore e dei Blues Brothers. Grazie ad una compagine strumentale dalle disinvolte capacità esecutive, tutti i pezzi presentati vengono interpretati con personalità e grande originalità.
Ai brani musicali si sono alternati frequenti scambi di battute in cui i due cantanti e showman hanno raccontato divertenti episodi sulla vita quotidiana in seminario, rallegrando con qualche colorata gag la già entusiasmante serata.
Colpito dalla carica di energia trasmessa dalla piccola orchestra, il pubblico non è stato solo un passivo spettatore del concerto ma, per parte alla serata da vero protagonista, si è lasciato coinvolgere dalla performance ballando e cantando tutti i brani proposti.
Dopo più di un’ora di musica e spettacolo i componenti del gruppo sulle note de “Il materasso” di Arbore, hanno dato la buona notte ai presenti concludendo – come si era cominciato – tra applausi scroscianti il loro live.
(M.M.)
Rimini, 25 agosto 2008
