A cura di Carlotta Dorigo, Maria Teresa Fumagalli, Giovanna Parravicini
In collaborazione con Fondazione Russia Cristiana, Fondazione “Casa del Faro” (Mosca), Fondazione Vera (Mosca)
Nella Russia di oggi esiste una società civile formatasi già dall’epoca sovietica, fondata sull’umanità e la cura, ispirata da figure come padre Aleksandr Men’.
Un esempio significativo è la Casa del Faro, un hospice pediatrico che assiste oltre un migliaio di piccoli pazienti e le loro famiglie, e la rete di hospice per adulti fondata da Vera Millionščikova. Questi luoghi non sono solo eccellenze mediche, ma anche spazi di vita e incontri, nati da esperienze di dolore, affetto, amicizia e domande sul senso della vita e della morte. La mostra, strutturata come un cantiere, riflette una realtà in costruzione ed è divisa in tre sezioni. La prima, con foto di bellezza e felicità, fa riscoprire le persone fragili con occhi nuovi.
La seconda narra le storie dei protagonisti, mostrando come ogni passo diventi una promessa per il futuro. La terza racconta storie di pazienti, famiglie e operatori, esplorando i grandi interrogativi sulla vita e la morte, con testimonianze di nuova vita che spesso inizia sulla soglia della morte.
Anno di presentazione
Questa mostra è stata realizzata in occasione della manifestazione “Meeting per l’Amicizia fra i popoli”, anno 2024
La curatrice Giovanna Parravicini presenta la mostra
