Volti che costruiscono… Domenico e Filippo

20 Agosto 2024
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Torna anche quest’anno la rubrica “Volti che costruiscono” dove incontriamo persone che partecipano in modi diversi alla costruzione e al sostegno del Meeting.

Sono tante le modalità per sostenere il Meeting durante la settimana dell’evento: la donazione ai desk del Donaora, l’acquisto dei biglietti della lotteria, o aggiungendo 1 € allo scontrino nelle casse della ristorazione. Chi vive il Meeting collegato da casa può donare online su sostienici.meetingrimini.org o dalla App Meeting Rimini.

I volti che incontriamo oggi sono di due volontari siciliani, Domenico e Filippo che ogni anno ritornano a lavorare con entusiasmo ai desk del Donaora!

Domenico fa il volontario al Donaora da tre anni. Ha iniziato seguendo la proposta di due amici.

“Io avevo fatto il volontario alle pulizie quando ero giovane – racconta Domenico – poi con la famiglia siamo andati al Meeting come spettatori finché è arrivata questa proposta che ho accettato.”

Alla domanda su cosa lo colpisca maggiormente di questa esperienza lui risponde con decisione: “Incontro volti lieti, questo mi colpisce! Quando le persone mi vengono incontro e fanno una donazione io domando spesso che cosa li muova a donare e la risposta sempre pronta è “voglio che questa storia continui, che questa esperienza così bella ed eccezionale vada avanti!”.

Domenico racconta che questo tipo di lavoro gli fa vivere più intensamente il Meeting. “Nei giorni del Meeting fare il volontario al Donaora mi fa vivere tutto con passione, non c’è stanchezza, ogni momento è pieno di un gusto nuovo e il rapporto con gli altri diventa ancor più ricco e pieno di gratitudine.”

Filippo si è coinvolto come volontario nel 2022 e con decisione ed entusiasmo sostiene che non rinuncerà mai a questa esperienza. Non aveva mai fatto il volontario al Meeting, era sempre andato come visitatore, poi un giorno alcuni amici gli hanno proposto di fare con loro il volontario al Donaora e lui fidandosi di loro si era reso disponibile. "Mi si è aperto un mondo - dice oggi - durante la formazione mi hanno proposto di chiedere alle persone il motivo delle loro donazioni, io lo faccio spesso e quasi tutti si commuovono di gratitudine. La gente dona perché vuole che il Meeting continui ad esserci perché è troppo bello quello che propone! ".

"È evidente che il Meeting è prezioso per la vita di ognuno!" commenta, e aggiunge che lo è anche per lui perché il gesto di gratuità che fa nei giorni a Rimini lo educa a vivere anche il suo lavoro quotidiano.

"Quando andavo al Meeting come visitatore - confida alla fine Filippo - c'era una componente di fatica e una di gratitudine. Ora è solo gratitudine, la fatica è scomparsa. E uno dei frutti della gratuità - aggiunge Filippo - è l'amicizia che nasce al desk tra noi volontari, alcuni perfetti sconosciuti, segno questo, di quanto generi in umano un gesto fatto per la gratitudine di quello che si è ricevuto nella vita."

Così, viene da concludere riaprendo la sfida a partecipare a questi giorni di Meeting con la decisione a mettere in "qualcosa" il proprio cuore per farsi conquistare dalla gratuità che cambia la vita!