L’ARTE TROVA LA VIA DELLA LIBERTÀ. GLI ARTISTI IRANIANI DANNO VOCE AL POPOLO SENZA VOCE

Ramin Bahrami, pianista; Sorour Kasmaï, scrittrice, traduttrice e editrice; Parisa Nazari, mediatrice interculturale e attivista per i diritti umani; Massimo Papa, docente di Diritto privato musulmano e dei paesi islamici, Università di Roma Tor Vergata. Introduce Mattia Ferraresi, caporedattore Domani

Poesia, letteratura, musica e cinema occupano un posto centrale nella coscienza del popolo iraniano. Di fronte all’oppressione del regime, gli artisti iraniani hanno usato l’arte come mezzo di denuncia e dissenso, dando voce agli oppressi e risvegliando il desiderio di libertà, giustizia e verità che abita nelle profondità del cuore umano