Spirto Gentil, quando la musica parla alla vita

Luglio 2024
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Una lettura unica della musica classica quella proposta da don Giussani, che esprime la verità dell’esistenza. Quest’anno con Beethoven e Dvorˇák

Il Meeting ha una lunga tradizione di appuntamenti culturali e musicali che si intrecciano con il profondo desiderio di bellezza e verità, riflettendo l’ispirazione della collana discografica “Spirto Gentil” voluta da don Luigi Giussani. Questa collana, nata nel 1997 con l’intento di avvicinare il pubblico alla grande musica classica, ha sempre cercato di far emergere la dimensione profondamente umana della musica, rivelando come essa possa essere un veicolo privilegiato per l’incontro con il Mistero e la bellezza.

Spirto Gentil, oltre il semplice ascolto

Gli appuntamenti “Spirto Gentil” al Meeting di Rimini sono divenuti un punto di riferimento per chi desidera vivere un’esperienza musicale che va oltre il semplice ascolto, invitando a una riflessione più profonda e a un dialogo interiore. Anche quest’anno, il Meeting propone due serate imperdibili, entrambe a ingresso libero, dedicate a Ludwig van Beethoven e Antonín Dvorˇák, che promettono di essere momenti di grande intensità emotiva e spirituale.

Beethoven: VII sinfonia

Il primo appuntamento, “Spirto Gentil. Guida all’ascolto. L.v. Beethoven VII sinfonia”, si terrà mercoledì 21 agosto alle ore 21.00 nella Sala Neri. In questa serata, il maestro Filippo Caramazza guiderà il pubblico attraverso le emozioni e le sfumature della Settima sinfonia di Beethoven. Descritta come la rappresentazione di una grande festa, la sinfonia porta con sé un momento di introspezione quando uno dei partecipanti si distacca per osservare la scena dall’esterno, percependo la vanità e la superficialità del trambusto. Filippo Caramazza, offrirà una chiave di lettura che permetterà di cogliere il dualismo tra la gioia esuberante e la sottile tristezza che si insinua come un sottofondo costante. Sarà un’occasione unica per scoprire come Beethoven riesca a trasmettere la complessità delle emozioni umane attraverso la sua musica, dialogando con il cuore e l’anima degli ascoltatori.

Dvorˇák: Trio Dumky

Il secondo appuntamento, “Spirto Gentil. Guida all’ascolto. A. Dvorˇák: Trio Dumky op.90”, si svolgerà sabato 24 agosto alle ore 21.00, sempre nella Sala Neri. Questa serata vedrà la partecipazione del SchuberTrio, composto da Giulio Giurato al pianoforte, Roberto Noferini al violino e Andrea Noferini al violoncello. Il Trio Dumky di Dvorˇák, con le sue melodie brevi ma intense, ha la capacità di riportare chi ascolta a un tempo di innocenza e purezza, simile all’aria rarefatta di montagna. Dvorˇák, ricordava don Giussani, con il suo cuore di bambino, riesce a esprimere emozioni e idee con una semplicità e una profondità che richiedono un ascolto altrettanto puro e aperto. Come suggerisce l’invito evangelico, per apprezzare veramente questa musica, occorre avere un cuore semplice e povero di spirito, riconoscendo la propria piccolezza e la grandezza del Mistero che tutto crea. Il Trio Dumky sarà un viaggio musicale che invita a ritrovare quella semplicità e quella meraviglia che spesso perdiamo nella vita adulta.

Guida all'ascolto e riflessione

Spirto Gentil quindi non solo un’opportunità per ascoltare musica di altissimo livello, ma anche un invito a una riflessione più profonda sulla vita e sul nostro rapporto con la bellezza e il Mistero. Attraverso le guide all’ascolto, il pubblico sarà accompagnato in un viaggio che va oltre la musica, toccando le corde più intime dell’anima. Non perdete l’occasione di partecipare a questi eventi unici che, nel solco della tradizione di “Spirto Gentil”, promettono di arricchire lo spirito e il cuore.