PER EDUCARE CI VUOLE UN VILLAGGIO

Sister Zeph, premio miglior insegnante al mondo nel 2023; Rose Busingye, infermiera e responsabile Meeting Point di Kampala. Introduce Matteo Severgnini, rettore della scuola Regina Mundi di Milano, responsabile di Gioventù Studentesca

“Per educare ci vuole un villaggio” è il titolo dell’incontro conclusivo al Meeting di Rimini di quest’anno, con la partecipazione di Rose Busingye e Sister Zeph. Questo giudizio, ricordato più volte da Papa Francesco, evidenzia l’importanza della comunione e della comunità nell’educazione: l’intero villaggio è necessario per far crescere una persona. Rose Busingye, infermiera impegnata nelle baraccopoli ugandesi, testimonia come l’incontro con Monsignor Luigi Giussani le abbia fatto scoprire di essere amata, rilanciandola nel rapporto con centinaia di donne affette da HIV. Donne maledette dalla società sono rinate nell’incontro con l’infermiera ed hanno desiderato costruire luoghi generativi per i loro figli e per i figli dell’Uganda, affinché potessero conoscere il loro valore infinito. Sister Zeph, vincitrice del Global Teacher Prize 2023, a soli 13 anni ha fondato una scuola per bambini poveri nel cortile di casa sua in Pakistan, dando vita a luoghi educativi vitali. Due storie straordinarie che mostrano come l’educazione sia offrire la propria vita e l’essenziale che il cuore dell’uomo cerca, in una responsabilità che richiede condivisione e l’impegno di intere comunità.

Data

25 Agosto 2024

Ora

19:00

Edizione

2024

Luogo

Auditorium Intesa Sanpaolo D3
Categoria
Incontri