Sacchi di semi e la Madonna: cosa li accomuna?

20 Agosto 2023

L’arte che favorisce l’incontro

Oggi abbiamo incontrato MariaElisa Ledonne, responsabile dell’associazione culturale Ambarabart, a cui è stato chiesto dal Meeting di preparare una mostra sulla tematica dell’amicizia inesauribile.

La partecipazione alla mostra ci ha permesso di ripercorrere alcune tappe della vita di Joannis Kounellis, pittore e scultore greco che nel 1956, poco più che ventenne, lascia la Grecia e si trasferisce in Italia a Roma.

Alcuni ragazzi di Brera e dell’università Cattolica hanno voluto far emergere la connessione indissolubile tra Kounellis e Tiziano Vecellio, un’amicizia che a distanza di 500 anni vuole ricordarci che ci si può riconoscere vicini anche se provenienti da mondi lontani. 

“Non solo – spiega Maria Elisa – un legame può esistere anche con ciò che abbiamo davanti. Ed è proprio grazie a questo legame che ci riconosciamo vicini l’un l’altro”. Se Tiziano, infatti, ha avuto il coraggio di mettere in mostra la fisicità carnale della Madonna, Joannis sostiene di non essere pazzo a vedere un miracolo anche dentro un seme.

Tutto è interpretabile, è il mestiere vero e proprio dell’artista: dare una forma esplicita a quello che è intrinseco. Ogni opera mette a disposizione molto di più rispetto a ciò che pensiamo di sapere, Kounellis offre uno spazio di interpretazione, di presentazione dell’opera che non ti aspetti e che ti suscita delle domande. Per capire la sua opera, infatti, dobbiamo partire dall’uomo-artista stesso, prima ancora che dall’arte che fa.

Visitare questa mostra ci ha dato la possibilità di aprire i nostri orizzonti e di focalizzarci in maniera più approfondita sulla tematica del Meeting, inteso anche come incontro volto ad avvicinare due artisti provenienti da realtà differenti, sfidando le barriere di spazio e tempo.

Maria Merci, Tommaso Giorgi, Caterina Giorgi