In un’epoca in cui l’individualismo esasperato ci fa dimenticare che “l’altro” ci è necessario, i cristiani riscoprano la centralità della testimonianza e del dialogo. Lo ricorda il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, intervenendo al Meeting di Rimini. “Il cristianesimo non è una filosofia o un’etica ma innanzitutto un incontro con la persona di Gesù”. I cristiani sono chiamati a dare al mondo la testimonianza dei frutti di questo incontro. Nella logica dell’incontro sta anche la dimensione del dialogo, che non è un’opzione ma una necessità in una stagione in cui rischia di prevalere la logica della chiusura e della sopraffazione. A questo proposito ha ricordato i frutti nati da due eventi: il Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune formato nel 2019 ad Abu Dhabi tra Papa Francesco e il grande imam di Al-Azhar, Al Tayyeb, e l’incontro promosso in febbraio a Bari con i presidenti delle conferenze episcopali dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, un mare che è stato culla di tante civiltà e di scambi fecondi nel corso della storia. (G.P.)
Agosto 2020