IL TITOLO
Sarà la XXXII edizione quella che si aprirà il 21 di agosto con la presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e lo spettacolo inaugurale nel cuore di Rimini, in piazza Cavour, dal titolo “E’ festa”: una serata di canti popolari per raccontare l’Unità d’Italia.
Anche quest’anno per il Meeting per l’amicizia fra i popoli sette giorni di convegni, mostre, spettacoli e sport, per scoprire come l’esistenza di ogni uomo possa trovare una certezza.
Tutto attorno a noi sembra confermare che nella mentalità più diffusa ai nostri giorni, nella coscienza con cui ciascuno di noi affronta le sfide e le fatiche del vivere, sembra che non sia più possibile alcuna vera certezza e che le uniche certezza siano quelle prodotte dal controllo tecnologico del mondo, fino a quando almeno la realtà non si presenti nella sua incontrollabilità. «A farci sentire un’incertezza più orrenda e devastante che in passato», ha scritto il sociologo Zygmunt Bauman, è la percezione che «la nostra impotenza sia incurabile».
Il Meeting vuole riaprire la partita riguardo alla possibilità di una certezza, alla possibilità di una conoscenza certa di se e del mondo.
IL PROGRAMMA
In calendario oltre 100 convegni; tra questi la fascia dei Focus, appuntamenti dedicati all’approfondimento di temi specifici per un pubblico specializzato, la serie di incontri denominata “Un Caffè Italiano… domande sull’Unità”, occasione per i giovani di incontrare e porre domande a esperti sul tema dell’unità del nostro paese. La fascia Testi e contesti presenterà libri, musica e video. Tra queste segnaliamo la rassegna di reportage internazionali dal titolo “Storie dal mondo”.
Le mostre
“La sapienza risplende. Madonne d’Abruzzo tra Medioevo e Rinascimento” è il titolo della mostra che aprirà il 20 di agosto per chiudere il 1 novembre, presso i Musei Comunali di Rimini, realizzata con la Direzione Regionale dell’Abruzzo e la Soprintendenza dell’Aquila. Dal Castello dell’Aquila al Museo di Rimini. È il viaggio delle splendide Madonne d’Abruzzo salvate dal terremoto, che si propongono al grande pubblico. Si tratta di una ventina di importanti sculture policrome e tavole dipinte, elaborate da abilissimi maestri in prevalenza abruzzesi tra la fine del XII e la metà del XIV secolo, le quali, dopo il salvataggio effettuato dai Vigili del Fuoco e il primo intervento garantito dal personale della Soprintendenza e dalle squadre dei volontari, a partire dal 23 dicembre 2009 sono state con amorevole cura ricomposte ed esposte nelle suggestive sale del Castello Piccolomini di Celano, importante baluardo della Marsica.
Presentare alla XXXII edizione del Meeting di Rimini queste Madonne medievali, colpite come la terra d’Abruzzo dalla violenza della natura, rappresenta un importante segno di speranza per un patrimonio culturale che attende di essere pienamente restituito alla fruizione pubblica nelle sue sedi storiche.
Nove, invece, saranno le mostre allestite all’interno dei padiglioni fieristici: da quella sui 150 di sussidiarietà, che ha ricevuto il logo ufficiale delle celebrazioni dell’Unità d’Italia, a quella su Cafarnao e gli apostoli. Grandi figure saranno al centro delle esposizioni dedicate al profeta Ezechiele, a San Carlo Borromeo, al beato John Henry Newman e allo scrittore russo Boris Pasternak. Due mostre, infine, saranno dedicate all’arte del 200 e agli affreschi dell’ospedale di Santa Maria della Scala a Siena. (Per approfondimenti vedere le schede delle mostre presenti in cartella).
Gli spettacoli
Oltre 20 gli spettacoli con musica e teatro: Ambrogio Sparagna, i Chieftains, Niccolò Fabi, Paolo Cevoli, Massimo Popolizio, alcuni dei nomi. (Per approfondimenti vedere il comunicato dedicato agli spettacoli).
Infine eventi e manifestazioni sportive, spazi per lo sport e i ragazzi.
I convegni
Gli appuntamenti principali del programma
L’incontro inaugurale, in collaborazione con l’Intergruppo per la Sussidiarietà, vedrà la presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sul tema “150 di sussidiarietà”, titolo della mostra che verrà inaugurata nella giornata del 21 agosto. La nostra nasce per documentare la ricchezza di una storia fatta di opere, iniziative e realtà sociali ed economiche, frutto di energia costruttiva, inventiva, sussidiarietà e solidarietà.
Punto sorgivo di tale ricchezza è una cultura fondata sulla convinzione che ogni singolo uomo valga “più di tutto l’universo” e non sia riducibile ad alcuna organizzazione sociale e politica; questa concezione di uomo ha dato vita a una grande civiltà, che precede il formarsi dello Stato unitario, ricca di diversità unificanti, alla quale hanno contribuito tutti gli italiani, in diversi modi, con il loro lavoro, le loro millenarie tradizioni, il loro impegno sociale e politico, costruendo un grande Paese. Parteciperanno all’incontro con il capo dello stato il presidente del Meeting Emilia Guarnieri e il presidente della Fondazione per la Sussidiarietà Giorgio Vittadini. Interverranno per un saluto anche i membri e promotori dell’Intergruppo parlamentare per la Sussidiarietà, il vicepresidente della camera Maurizio Lupi e il vicesegretario del Partito Democratico Enrico Letta.
Un altro convegno sarà dedicato alla storia d’Italia e al cammino del popolo italiano. Vi prenderanno parte Giuliano Amato, presidente della Treccani, Marta Cartabia, costituzionalista della Bicocca e Maria Bocci, professoressa di storia all’Università Cattolica di Milano.
Il tema del Meeting sarà svolto dal filosofo Costantino Esposito, Professore ordinario di “Storia della filosofia” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bari.
“Con gli occhi degli apostoli” sarà il titolo della conferenza a cui prenderanno parte il custode di Terrasanta padre Pierbattista Pizzaballa e il biblista José Miguel Garcia. Il Meeting ritorna su uno dei grandi temi che l’ha sempre contraddistinto: la storicità della persona di Cristo e l’avvenimento della sua resurrezione, raccontando l’itinerario verso la certezza che anche gli apostoli dovettero compiere di fronte a quell’uomo che diceva di sé di essere figlio di Dio.
Un’importante contributo sulla certezza sarà anche quello del filosofo francese Fabrice Hadjadj il 25 agosto, che farà una riflessione sulla modernità e sulla certezza.
Il contributo dei cristiani in politica sarà oggetto del convegno che vedrà tra i relatori Phillip Blond, Direttore di ResPublica, Joseph Daul, Presidente del gruppo del PPE al Parlamento Europeo, Marcos Zerbini, Deputato al Parlamento dello Stato di San Paolo (Brasile) e Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia.
Il Mediterraneo, l’area del Nord Africa di fronte alla grande sfida di conciliare stabilità e diritti: questo il tema dell’incontro a cui parteciperà il ministro degli esteri Franco Frattini, insieme a rappresentanti della società civile araba, quali Wael Farouq, docente di lingua araba al Cairo e vice presidente del Meeting Cairo. Dell’esperienza del Meeting Cairo, a cui hanno lavorato 150 volontari cristiani e musulmani, e dei frutti che questo evento ha generato, si parlerà con la vicepresidente delle Corte Costituzionale egiziana Tahani al-Jibaly, Sua grazia Armiah, segretario di Sua Beatitudine Shenouda III, papa della chiesa ortodossa copta, Hosam Mikawi, Presidente del Tribunale del Cairo Sud e Sua Beatitudine il cardinale Antonios Naguib, Patriarca di Alessandria dei Copti-Cattolici.
Anche il tema dell’immigrazione sarà oggetto di un appuntamento sul tema dell’accoglienza, tra diritti e doveri degli immigrati, con i giuristi americani Robert George e Joseph Weiler insieme a Patrick Weil, direttore della ricerca al Cnrs in Francia e uno dei massimi esperti in tema di immigrazione.
In un Meeting gestito da oltre 3000 volontari e costruito da 900, si parlerà di volontariato e sviluppo internazionale, nell’anno internazionale a esso dedicato, con il Presidente del Pontificio Consiglio Cor Unum il cardinale Robert Sarah.
L’incontro conclusivo sarà la presentazione del libro di don Luigi Giussani “Ciò che abbiamo di più caro” con lo psichiatra Eugenio Borgnae il missionario in Paraguay padre Aldo Trento.
Esperienze alla prova: serie di appuntamenti dedicati al racconto di esperienze di uomini e donne che non temono i rischi e le sfide della vita e che, in vari ambiti, hanno trovato una certezza nell’affrontare la realtà.
Raffaele Pugliese, chirurgo dell’ospedale Niguarda, e Stefano Scaringella responsabile di un ospedale in Madadasgar, racconteranno due storie molto diverse tra loro ma ugualmente significative: il primo è a capo di un’opera no profit, eccellenza nell’insegnamento della chirurgia in tutto il mondo. Il secondo è responsabile di un centro chirurgico particolare, in mezzo alla foresta del Madagascar, l’unico per mezzo milione di persone nel raggio di 300 chilometri, un’area grande come il nordest d’Italia.
Andrew Davison, professore inglese, anglicano, racconterà l’amicizia fra cattolici e anglicani e il lavoro comune nella difesa della fede.
Mariangela Fontanini racconterà la storia della figlia Giulia, affetta fin dalla nascita da una grave malformazione cerebrale, la cui diagnosi prenatale aveva portato i medici di Bruxelles a suggerire, nonostante si trovasse già all’ottavo mese di gravidanza, l’aborto terapeutico. Oggi Giulia è una ragazza vivace, capace di capire due lingue, la cui storia ha colpito anche il neuropsichiatra ateo Bernard Dan, che ha definito l’aborto terapeutico ‘un inganno’.
Altra esperienza alla prova sarà quella di Clara Gaymard, madre, imprenditrice di successo, presidente e Ceo di General Eletric in Francia, nel 2007 fra le 50 donne più potenti del mondo e figlia del grande genetista Jerome Lejeune, ospite delle prime edizioni del Meeting.
Letteratura e arte
Ci sono uomini che hanno vissuto nella loro epoca il dramma dell’incertezza o che hanno espresso in modo mirabile la certezza della loro esistenza, attraverso la bellezza della loro arte o la testimonianza della loro vita. Giganti, profeti in qualche modo del nostro presente.
Grandi personaggi della cultura, della scienza e dell’arte saranno presenti al Meeting di quest’anno. La poetessa e scrittrice russa Ol’ga Sedakova che interverrà alla presentazione della mostra dedicata a Boris Pasternak; John Henry Newman sarà al centro del dibattito con Edoardo Aldo Cerrato, Procuratore Generale della Confoederatio Oratorii Sancti Philippi Neri, Ian Ker, il massimo biografo di Newman, professore a Oxford, e Javier Prades López, Decano della Facoltà Teologica San Damaso di Madrid. Sarà presentata dal cardinale e arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi la mostra dedicata alla figura di san Carlo Borromeo.
A Rimini si parlerà anche di Manzoni e del riscatto del popolo, della gente comune nelle sue opere con il grande critico letterario Ezio Raimondi.
Un viaggio nell’universo di Chesterton, cercando di comprendere lo sguardo attraverso cui il grande scrittore inglese osservò il mondo, sarà l’incontro con Alison Milbank, docente a Nottingham, Edoardo Rialti, tra i maggiori esperti italiani, e il giornalista Ubaldo Casotto.
Il dubbio e la realtà nell’arte in Amleto e Cezanne sarà a tema nella conferenza con il professore Piero Boitani della Sapienza di Roma e la storica dell’arte Beatrice Buscaroli.
Tra le presentazioni editoriali segnaliamo quelle dei libri di Antonio Socci La Guerra contro Gesù, di Luca Doninelli Cattedrali, di Mario Calabresi Cosa tiene accese le stelle, di Gianpaolo Pansa Carta Straccia e di Aldo Cazzullo Viva l’Italia.
Scienza
Le certezze scientifiche sembrano in qualche modo le più indubbie e inossidabili. Ma è proprio così? Fino a dove l’uomo può arrivare nella scoperta della realtà? Fino a quale manipolazione? Le grandi sciagure mondiali come il terremoto in Giappone, che cosa insegnano agli uomini rispetto alla scienza?
A rispondere alle domande rispetto alla scienza, alla sua infallibilità e alla certezza del processo di conoscenza scientifica John Polkinghorne, fisico e sacerdote della Chiesa Anglicana, vincitore del Premio Templeton nel 2002; il fisico Lucio Rossi, tra i costruttori dell’acceleratore del Cern di Ginevra, presenterà la mostra dedicata all’atomo, la cui storica scoperta è un esempio di come la certezza scientifica non sia un’evidenza immediata, ma un insieme di indizi che convergono verso qualcosa.
Sul tema del linguaggio e della comunicazione interverranno due linguisti come Stefano Arduini, docente a Urbino e Andrea Moro, docente a Pavia e il filosofo del diritto Pietro Barcellona.
Sul tema della complessità e del controllo del genoma umano, al tavolo esperti come Carlo Croce, genetista molecolare, tra i massimi esperti di ricerca sul cancro, del Cancer Center dell’Ohio University, Mauro Ferrari, esperto mondiale di bioingegneria e di nanotecnologie biomediche e Pier Giuseppe Pelicci, del IFOM-IEO Campus, il più grande polo di ricerca oncologica d’Europa.
Cuore e dialogo
Testimonianze di come l’identità e la religione non siano un ostacolo, ma l’inizio di una vera amicizia che affronta tutto il mondo
Dopo la presentazione de “Il senso religioso” in arabo di qualche anno fa, al Meeting verrà presentata la traduzione in arabo de “Il rischio educativo” di don Luigi Giussani da Abdel Fattah Hasan, Professore di lingua italiana al Cairo ed ex parlamentare dei Fratelli musulmani, curatore della traduzione, e don Ambrogio Pisoni dell’Università cattolica di Milano.
Il senso religioso e l’università saranno, inoltre, al centro del dibattito che si terrà tra alcuni rettori di università: John Garvey, President of The Catholic University of America, Moshe Kaveh, President of Bar-Ilan University in Israele e Lorenzo Ornaghi, Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Sul ruolo dei cristiani nella pubblica piazza e, in particolare, sul viaggio di Benedetto XVI nel Regno Unito, dialogheranno Austen Ivereigh, giornalista e commentatore, coordinatore di Chatolic Voices, John Milbank, teologo anglicano, e Adrian Pabst, docente di religione e politica presso l’“University of Kent” a Canterbury.
Se c’è un uomo che ha testimoniato la fede cristiana in tutto il mondo, incidendo nella storia, questo è sicuramente il beato Giovanni Paolo II. A lui sarà dedicato un incontro con il vescovo di San Marino-Montefeltro mons. Luigi Negri.
Il Meeting sempre nel segno del dialogo e di una grande apertura incontrerà il rabbino Alon Goshen-Gottstein, direttore del “The Elijah Interfaith Institute”. E testimonianza di un’amicizia fra cristiani ed ebrei saranno le lezioni dal titolo “Nomos e profezia: essere ebreo, essere cristiano” a cura del giurista ebreo Joseph H.H. Weiler e del professore alla Facoltà Teologica di Madrid Ignacio Carbajosa.
Economia e società
La crisi e l’Italia, il sistema paese e il sostegno e la libertà delle imprese, la sfida che l’economia italiana deve affrontare di fronte al mondo globale. L’Italia può ripartire dal desiderio umano più vero e dalla responsabilità della costruzione del bene comune, liberando le energie che ci sono nelle imprese, nelle famiglie e nelle associazioni, perché un popolo che lavora c’è.
Per la prima volta al Meeting interverrà John Elkann. Il presidente del gruppo Fiat dialogherà con il presidente della Compagnia delle Opere Bernhard Scholz in un incontro dal titolo “Quali certezze in un mondo incerto”.
Un mondo incerto che mette alla prova il sistema paese italiano. Di questo si parlerà con il segretario della Cisl Raffaele Bonnani, il presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello, il presidente di Eni Giuseppe Recchi. Ancora il bel Paese al centro del convegno “L’Italia in cifre. Radiografia di un declino?” con il direttore di Almalaurea Andrea Cammelli e il presidente dell’Istat Enrico Giovannini.
Di infrastrutture si dialogherà con Giuseppe Bonomi, Presidente e Ceo della SEA, Raffaele Cattaneo, assessore della Regione Lombardia, Fabio Cerchiai, Presidente di Autostrade per l’Italia. Inoltre, il grande tema del welfare pubblico e privato con Johnny Dotti, Amministratore Delegato di Welfare Italia, Marco Morganti, Amministratore Delegato di Banca Prossima, Lester Salamon, Direttore Centro per gli Studi sulla Società Civile alla Johns Hopkins University di Baltimora. Luce sulle sinergie tra l’industria globale e il lavoro locale, infine, con Andrea Gibelli, Vicepresidente della Regione Lombardia, Federico Golla, amministratore delegato di Siemens, Luigi Gubitosi, manager, e Leo Wencel, Presidente e Amministratore Delegato di Nestlè italiana.
Tra gli altri personaggi che parteciperanno al Meeting si segnalano il vicepresidente del CSM Michele Vietti, Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo Corrado Passera, il presidente dell’INPS Antonio Mastrapasqua, l’amministratore delegato di Enel Fulvio Conti e quello di Finmeccanica Giuseppe Orsi, il commissario europeo Antonio Tajani, l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti e il direttore dell’Agenzia del territorio Gabriella Alemanno. Inoltre Giuliano Zuccoli, presidente del Consiglio di Gestione di A2A, Guido Bortoni, Presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, Marco Ricotti, membro dell’Agenzia per la Sicurezza Nucleare e Professore di Impianti nucleari al Politecnico di Milano, Stefano Berni, direttore generale del Consorzio per la Tutela del Grana Padano e Vincenzo Tassinari, Presidente di Coop Italia.