PON RETI E MOBILITÀ

Press Meeting

Si è svolto alle 15.00, nella sala Mimosa B6, l’incontro intitolato: “Pon reti e mobilità”: la sigla iniziale sta per Programma Operativo Nazionale. Sottotitolo del convegno: “L’Italia al centro del sistema di trasporto euromediterraneo: intermodalità, nuove infrastrutture, sicurezza e innovazione per lo sviluppo della logistica”.
Ha introdotto e fatto da moderatore il professor Lanfranco Senn, direttore scientifico del gruppo Clas, ricollegandosi al titolo del Meeting: “Le infrastrutture – ha osservato – sono elementi di lungo periodo che hanno bisogno di certezze. Esse collegano luoghi e sono un mezzo per generare sviluppo”. Senn ha quindi sottolineato che la collocazione euromediterranea ha un valore strategico e vitale per il nostro Paese.
È quindi intervenuto l’ingegner Pietro Baratono, responsabile dell’Autorità di gestione Pon Reti e Mobilità del ministero Infrastrutture e Trasporti. Baratono ha articolato il discorso sulle infrastrutture (si parla di autostrade, ferrovie, porti, aeroporti, centri intermodali) e ha illustrato il Programma Operativo Nazionale “Reti e mobilità” 2007-2013. Il programma si colloca all’interno delle politiche europee di coesione, cioè di solidarietà: l’Unione Europea su un periodo di sette anni distribuisce 347,4 miliardi di euro per ridurre il divario di sviluppo tra le regioni e sostenere la crescita. Per quanto riguarda l’Italia, sono particolarmente interessate alla ripartizione dei fondi quattro regioni del Sud: Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, con riferimento a due grandi corridoi comunitari: il corridoio Berlino-Palermo e le “autostrade del mare”.
Roberto Zucchetti, presidente del gruppo Clas, ha sottolineato l’importanza del dialogo coi paesi del nord-Africa ed ha segnalato che nuove infrastrutture che facilitano i rapporti aprono nuove possibilità, ma aumentano anche la competizione: “Bisogna dunque accompagnarla, altrimenti prevale la paura”.
Sul ruolo dei sistemi ITS (Intelligent Transport System) per la sicurezza del trasporto delle merci ha concentrato il suo contributo l’ingegner Letterio Denaro, responsabile di Linea d’intervento del Pon. Dal canto suo, Mario Laurenti, direttore generale per i Sistemi informativi e statistici del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ha illustrato il progetto Picoge: Piattaforma telematica Integrata per il Controllo e la Gestione delle merci pericolose.

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