Sarà “Io un sassetto tra le stelle. Esecuzione della suite di Nino Rota tratta da La Strada di Federico Fellini”, un grande omaggio a Federico Fellini, ad inaugurare la XXXV edizione del Meeting alle ore 21.45. Accompagnata da una selezione di immagini del film, protagonista indiscussa sarà la musica eseguita dall’Orchestra del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, diretta da Pier Carlo Orizio, in collaborazione con Emilia Romagna Festival. Verrà eseguita la suite di Nino Rota tratta da “La Strada”, in occasione dei 60 anni del capolavoro felliniano. La serata si terrà all’Auditorium Intesa San Paolo. Francesca Fabbri Fellini, giornalista, introdurrà la serata, svelando alcuni aneddoti legati allo zio e alla pellicola. Un capolavoro più che mai attuale e centrale per questa edizione del Meeting, per le tematiche affrontate: la solitudine, il bisogno dell’altro e la certezza del valore infinito di ogni persona.
Sempre in Auditorium Intesa Sanpaolo D5, alle ore 21.45, martedì 26 agosto andrà in scena l’Orchestra Filarmonica Armena, diretta dallo straordinario Eduard Topchjan, con un repertorio di opere tradizionali armene e alcuni brani internazionali. Tra i maestri di grande prestigio che saliranno sul palco, la violinista Anush Nikoghosyan, che collabora con alcuni dei più importanti compositori contemporanei. In collaborazione con Ambasciata della Repubblica d’Armenia in Italia e con Emilia Romagna Festival. Venerdì 29 agosto ci sarà la grande festa finale con la band di Frankie Gavin all’insegna della musica folk e celtica dei De Dannan, gruppo irlandese fondato negli anni settanta. Tra i componenti della band ci saranno Michelle Lally, voce; Barry Brady dai Co. Roscommon alla fisarmonica; Paul O’Drisceoil da Kinvara al contrabbasso; Colm O’Caoimh da Killenny alla chitarra.
Quest’anno una grande novità, nel Padiglione B7 ci sarà l’International Arena FS con musiche e balli dal mondo alle ore 20. Un’imponente arena dove porteranno il loro contributo artistico e umano ospiti dall’Africa, dal lontano Oriente, dall’Est Europa e dalle periferie della nostra Italia.
Lunedì 25 agosto “Una fame che ci vedo!” Spettacolo di teatro acrobatico con Koinonia Acrobatic Team di Nairobi e Giuseppe Chirico. Prima assoluta. Uno spettacolo poetico di teatro, musica e acrobatica che viene presentato al Meeting dopo un lavoro di approfondimento delle tecniche teatrali di clownerie e mimica, curato da Otello Cenci. Gli acrobati sono già arrivati a Rimini per le prove ufficiali dello spettacolo. Open act della serata: “Miserere ‘e me”, un’anteprima-concerto di musiche tradizionali napoletane di e con Gianni Aversano, accompagnato da quartetto di musicisti. Canti del Centro Sud che racconteranno l’Avvenimento cristiano attraverso gli occhi di Maria, emblema dell’amore, della gioia e del dolore di una mamma. Sono questi i sentimenti espressi nelle tarantelle, nei canti e nelle tammurriate di ringraziamento e di festa, e nelle litanie di dolore, del repertorio presentato.
Martedì 26 agosto Replica delle acrobazie degli artisti kenioti con “Una fame che ci vedo!”, anticipato dall’open act “Lituania canta”. Anteprima – concerto con musiche e canti tradizionali della Lituania, in cui verrà raccontata l’affascinante storia del popolo lituano e del suo cammino verso la libertà. Nel repertorio di canti popolari sarà dato ampio spazio a canzoni che descrivono tutto l’amore e la difesa della propria terra. Il lavoro dei campi, il sacrificio, l’attesa e la nostalgia sono i sentimenti che i canti lituani esprimono e che il gruppo desidera far conoscere al pubblico.
Mercoledì 27 agosto “Sabatino”, uno spettacolo teatrale visionario e di grande intensità emotiva, che racconta la storia di uno dei primi e più grandi amici di Fratel Ettore.
I poveri di Fratel Ettore, protagonisti della messinscena, passano così dalle dimensioni ridotte delle marionette a un grande spettacolo di piazza che toccherà le periferie milanesi, per poi approdare al Meeting. Prima dello spettacolo ci sarà tanta musica con l’open act di “Canta per il Mondo”. Sud America, Africa, Nuova Zelanda, Irlanda e Italia: un viaggio intorno alla terra per incontrare le diverse culture attraverso il canto. Questo è ciò che si ottiene dal laboratorio di canto promosso dall’associazione di famiglie riminesi “Il Ponte sul Mare”, il gruppo vocale “Amarcanto” e la cooperativa di prevenzione del disagio giovanile “Centro Open”.
Giovedì 28 agosto sul palco tornerà “Sabatino”, preceduto dall’open act “SIAMAK GURAN. Concerto di musica tradizionale curda” con il musicista e compositore iraniano Siamak Guran. Un concerto di musica tradizionale che Guaran mescola con passione ai suoni, ricercati e riscoperti nei piccoli paesi del Kurdistan, che si sono trasmessi e tramandati oralmente. Lo strumento musicale che accompagnerà la sua performance sarà il tambur, strumento simbolo dei canti kalam della tradizione curda Yarsan.
Al Teatro Novelli due appuntamenti da non perdere:
mercoledì 27 agosto alle ore 21.30 uno spettacolo sulla Prima Guerra Mondiale dal titolo: “Attaccato alla vita. Ungaretti e Lussu. Frammenti dalla Grande Guerra. Ugo Pagliai interpreta Ungaretti e Lussu”. Nel Centenario della prima guerra mondiale va in scena l’anteprima nazionale di uno spettacolo teatrale che vede protagonisti il grande attore Ugo Pagliai ed il pianista Giulio Giurato, per la regia di Roberto Ravaioli. I racconti autobiografici di Lussu, i versi e le interviste di Ungaretti dialogano con immagini di repertorio e musiche, portando in primo piano il mistero del cuore umano, che nella tragedia più grande non cessa di domandare un senso.
Giovedì 28 agosto troverete “Matteo, ragioniere di Dio. L’uomo che non aveva messo in conto di scrivere il primo Vangelo”, il racconto dell’apostolo Matteo scritto da Giampiero Pizzol. Dopo il successo del monologo “Il mio nome è Pietro”, Giampiero Pizzol torna con un copione tutto dedicato alla figura di Matteo. La vita parsimoniosa di un piccolo ragioniere di una sperduta periferia del Grande Impero Romano viene sconvolta da un imprevedibile incontro. La chiamata di Gesù di Nazareth cambia la vita dell’esattore delle tasse Matteo. San Matteo scrive, racconta, le ragioni del suo seguire Gesù, con numeri, parole, con il divertente buonsenso e la matematica scaltrezza di un contabile ebreo che deve fare i conti con Dio.
Sul palco delle Piscine Ovest Edison dal lunedì al giovedì a partire dalle ore 22 si potrà ballare al ritmo della buona musica, dal funky al blues, dal rock al folk.
Lunedì 25 agosto vi aspetteranno i “The Greenwich”, un gruppo nato nel 1994 a seguito di una comune passione: il folk anglo-americano degli anni sessanta/settanta. Il nome viene dal “Greenwich village” di New York, il quartiere degli artisti dove è nata e cresciuta la beat generation. La scelta del repertorio è vasta ed attinge al mondo folk-rock. Ci sono Bob Dylan, Neil Young, Cat Stevens e James Taylor, ma anche Patty Smith, John Denver, Brian Adams e anche un po’ di Inghilterra… Beatles, perché no?
Martedì 26 agosto troverete “I believe in a promise land”: Andrea Monda, insegnante, giornalista ed appassionato di musica rock, e Antonio Zirilli, musicista e compositore, hanno realizzato questo spettacolo, un po’ reading e un po’ concerto, che, attraverso le parole e le melodie dei cantautori, mette in luce l’influenza dell’immaginario biblico nei testi del rock e del folk. Il percorso affronta il tema del “viaggio” dell’uomo attraverso cadute e rinascite, oltre la frontiera della vita, in cerca di una “terra promessa”.
Mercoledì 27 agosto “Pier on Sunday” con grandi pezzi di ieri e di oggi, che hanno fatto e fanno la storia della musica, tutti da ballare e da ascoltare. Si spazia dal funky al rock, passando per il blues. Ed ecco apparire i Queen che fanno l’occhiolino a Jamiroquai, dietro l’angolo i Creedence Clearwater Revival che inseguono David Bowie e James Brown. Una sola parola d’ordine: coinvolgimento.
Mercoledì 28 agosto salirà sul palco Federico Viviani con “Storie allegre ma non troppo”, una serata all’insegna della musica italiana. Un viaggio alla scoperta di un cantautore nuovo, fiorentino, con la sua straordinaria band, ritrovando anche, rivisitati, brani di altri artisti come “Ciao amore ciao” di Tenco, una versione reggae di “Adesso tu” di Ramazzotti, “Io che non vivo” di Pino Donaggio, “Ho bisogno di voi” degli Stadio, “Ragazzo triste” di Patty Pravo.
Per gli appassionati di cinema non mancherà la Sala Cinema D3, una multisala che ogni giorno alle ore 21.30 vi aspetterà con una rassegna cinematografica significativa, con biglietti unici al prezzo di € 5,00. Per fare qualche esempio ci saranno film di fantascienza quali “Gravity” (di Alfonso Cuarón (USA 2013) con Sandra Bullock e George Clooney), il thriller “Locke” (di Steven Knight (USA 2013) con Tom Hardy, Ruth Wilson e Olivia Colman), la commedia “I sogni segreti di Walter Mitty” (di Ben Stiller (USA 2013) con Ben Stiller, Kristen Wiig e Shirley MacLaine), oppure il film drammatico “Still Life” (Uberto Pasolini (Gran Bretagna 2013) con Eddie Marsan, Joanne Froggatt e Karen Drury).
Lunedì 25 agosto, sempre nella Sala Cinema in D3, alle ore 19, avrà luogo anche la “Premiazione Meeting Rimini Film Festival 2014”. Nella serata di premiazione della VII edizione del Concorso Internazionale di Cortometraggi – organizzato dal Meeting, in collaborazione con Made Officina Creativa, School of Visual Arts di New York, ACT Campus di Roma, Radio Cinema, Sentieri del Cinema, la rivista Best Movie e World Youth Alliance Foundation – saranno proiettati i migliori progetti e saranno assegnati i premi tra i quali: un soggiorno studio di 10 settimane presso la School of Visual Arts di New York, una borsa di studio di un anno presso l’Accademia del Cinema e della Televisione di Cinecittà a Roma e un premio del valore di 1.500 euro. Il presidente di giuria sarà il regista Eugenio Cappuccio.
Per gli appassionati di musica classica e di musica della tradizione un appuntamento da non perdere è quello con Spirto Gentil, dal 25 al 29 agosto in Sala Neri CONAI alle ore 19, tre serate per incontrare la musica della celebre collana: i “Canti baschi”, presentati da Massimo Bernardini; gli “Improvvisi” di F.P. Schubert, un concerto live con pianoforte, a cura di Nazzareno Carusi, e la “Messa per l’Incoronazione” di W.A. Mozart, a cura di Pier Paolo Bellini.
Per acquistare i biglietti degli spettacoli è possibile accedere alla prevendita online sul sito di Vivaticket. Per ulteriori dettagli consulta il nostro sito:
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