Tutto esaurito al teatro Novelli per l’ultima opera di Shakespeare
Tutto esaurito ieri sera al Teatro E. Novelli per l’anteprima assoluta Thomas More, opera redatta, per la regia di Otello Cenci, sull’ultimo testo autografo di William Shakespeare, di recente inserito dalla British Library tra i 299 esistenti.
In occasione delle celebrazioni dell’anniversario del drammaturgo inglese, al popolo del Meeting sono offerte le riflessioni di un dramma che ruota attorno ai temi della giustizia e degli ideali, della misericordia e del potere e infine dell’immigrazione.
In una scenografica cantina sotto la taverna della Sirena, quattro attori discutono animatamente su una problematica e rischiosa prossima produzione: Thomas More. Tra i quattro il più deciso a rappresentare l’integra statura dell’uomo politico che solo quarant’anni prima si era rifiutato di accettare la Supremazia del Re come Capo della Chiesa, è William Shakespeare. Presente tra gli altri Anthony Munday, noto per le sue amicizie a palazzo, per essere una spia a servizio della corona. È proprio in una notte di prove, discussioni, scherzi, slanci e rinunce che emerge il vero Shakespeare, alle prese con il dilemma di portare in scena un personaggio così scomodo, ma così autentico.
Il testo, stato scritto da Giampiero Pizzol e Otello Cenci, è stato interpretato da un cast di eccezione: Andrea Carabelli, Giampiero Bartolini, Giampiero Pizzol, Isotta Ravaioli e Andrea Soffiantini.